Sui Monti Iblei, poco ad est di Caltagirone, nasceva Mastro Don Gesualdo dalla penna di Giovanni Verga, simbolo di un uomo che, con sacrificio e dedizione, costrui il proprio destino. Così, a Caltagirone, nasceva Gesualdo, mio suocero, siciliano dallo spirito forte e tenace. Se Gesualdo Motta, dopo instancabili sacrifici, riuscì alla fine ad accumulare ricchezze e potere, non poté però ottenere quel riscatto dalla società che lo aveva ossessionato per una vita intera, facendoci capire che spesso, è nelle cose semplici, negli affetti, e non nel denaro, o nella scalata sociale che dobbiamo cercare la chiave della nostra esistenza. Gesualdo Cinnirella inversamente dall'altro, è riuscito grazie al suo sacrificio, ad ottenere il riscatto dei suoi cari, circondato dall'amore della sua famiglia, simbolo che per "vinti" nella vita, non bisogna mai darsi, anche se il mondo che conosciamo ci appare capovolto. A lui voglio dedicare questa pizza, un omaggio ai suoi sapori, come la ricotta salata di pecora siciliana, l'origano e l'olio di Chiaramonte Gulfi, a pochi passi da li, luogo che gli era assai caro. Perché certi uomini, come certe tradizioni, non muoiono mai: restano impressi nei gesti, nei racconti e nel profumo di quelli che li hanno amato.
Ingredients
Pomodoro del Piennolo DOP, Ricotta salata di pecora siciliana, Origano Olio extravergine Polifemo Viragi, Monti Iblei DOP